Punti di Interesse - SiciliaInfo


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Duomo di San Giorgio
Il Duomo di San Giorgio è considerato icona del barocco siciliano, inserito nella lista mondiale dei Beni dell'Umanità dell'UNESCO. La costruzione di questo imponente luogo di culto, risale al periodo settecentesco. La chiesa è caratterizzata da una cupola alta 36 metri, una scalinata di 164 gradini, cinque navate interne con 22 colonne sormontate da capitelli corinzi. San Giorgio è considerato compatrono della città, la domenica successiva al 23 Aprile si svolgono i festeggiamenti in onore del Santo.



Duomo di San Pietro
Un documento del vescovo di Siracusa ne attesta l'esistenza in sito nel 1396, ma la data della sua prima edificazione è da collocarsi dal 1301 al 1350 circa, come attestato dallo storico secentesco Placido Carrafa. Eretta in collegiata con bolla di Clemente VIII del 2 gennaio 1597, due secoli dopo per Decreto Regio di Carlo III di Borbone (1797), ed in seguito a secolare disputa, è stata dichiarata Chiesa Madre al pari di San Giorgio, la chiesa "ufficiale" dei Conti. Fa parte anch'essa della lista dei Monumenti Bene dell'Umanità dell'UNESCO.



San Giovanni
La chiesa di San Giovanni Evangelista, è un edificio religioso cattolico. Essa presenta una facciata la cui ultima versione è stata rifatta dopo il 1839, per essere completata fra il 1893 ed il 1901. La chiesa si trova nella parte alta del centro storico della città, e la croce che sormonta l'apice della guglia rappresenta, con i suoi 449 m, il punto più alto di Modica.



Palazzo San Domenico
Il palazzo dove ha sede il municipio, costruito nella seconda metà del ‘600. L’originaria costruzione prevedeva il convento dei Frati Domenicani. All’ingresso, sulla sinistra vi è la chiesa di San Domenico, frequentata dai frati per le funzioni religiose. All’interno dell’attuale atrio comunale, è insita la cripta sotterranea di San Domenico, contiene resti ossei attribuibili ai Domenicani che nel seicento vivevano nel convento ed è possibile intravedere tracce di affreschi. La cripta fu scoperta a metà del novecento da Giovanni Modica Scala, si pensa che vi sia un sottopassaggio oltre il muro che conduca altrove.



Castello dei Conti
Alle spalle del duomo di San Giorgio, in cima ad una rupe, costruito sul pianoro conclusivo di un promontorio roccioso a becco d'aquila, si erge il Castello dei Conti, esso fu sede del potere politico e amministrativo della Contea di Modica. L'orologio, tutt'ora funzionante, fu apposto nel 1725 su una torretta di avvistamento medioevale del castello, dalla quale è possibile godere di una splendida vista panoramica del centro urbano.



Teatro Garibaldi
La costruzione del teatro Garibaldi risale agli inizi dell'800, inizalmente prese il nome di Real Teatro Ferdinandeo. Nel 1844 fu ampliato, tra il 1852 e il 1857 continuarono i lavori e dopo l'Unità d'Italia fu intitolato a Garibaldi. Il teatro è caratterizzato da una facciata in stile "liberty", un orologio sorretto da due figure maschili ed in cima l'aquila, simbolo della contea di Modica. Fu inaugurato nel 1857 con la "Traviata" di Giuseppe Verdi. Nella volta è raffigurato in olio su tela, il Duomo di San Giorgio del maestro Piero Guccione, il dipinto risale al 1999.



Piazza Matteotti
Piazza Matteotti rappresenta il cuore pulsante della principale arteria della città, corso Umberto. Il Quadrilatero rappresenta un centro di aggregazione e punto di riferimento cittadino. La piazza è posta innanzi l'antichissima chiesa del Carmine e del suo convento, oggi sede di grandi eventi culturali. A destra della chiesa si potrà notare la chiesa di San Paolo mentre alla destra del convento, vi è l'auditorium Pietro Floridia. All'estrema destra, la piazza Campailla, dove sorge l'omonimo museo medico.



Chiostro S. Maria del Gesù
La chiesa di Santa Maria del Gesù (1478-1481) e l'annesso convento (1478-1520), Monumento Nazionale, resistiti a vari terremoti, appartennero ai Frati Francescani Minori Osservanti. La chiesa conserva uno splendido chiostro a due ordini in stile tardo-gotico, con tante colonnine variamente decorate e ognuna diversa dall'altra. La chiesa fu costruita restaurando un preesistente edificio francescano già presente almeno dal 1343, e grazie alla volontà e alla munificenza della contessa Giovanna Ximenes de Cabrera, al fine di celebrarvi, nel gennaio del 1481, le nozze della propria figlia Anna con Fadrique Enrìquez, primo cugino del Re di Spagna Ferdinando il Cattolico.




San Giuseppe U timpuni
Il parco naturale San Giuseppe U Timpuni offre un paesaggio all'insegna del verde, incastonato in una cava le cui pareti rocciose ne fanno da contorno. All'interno è possibile passeggiare, fruire dell'area bambini ed inoltre vi è un anfiteatro e un'area di sgambamento per animali domestici.



Anfiteatro Lorenzo La Monica
Lungo il percorso del parco di "San Giuseppe U Timpuni", ricco di verde e muretti a secco, tipici delle zone modicane, si arriva all'anfiteatro "Lorenzo La Monica", così intitolato in onore dell'omonimo ventitreenne, appassionato di teatro e arti visive, scomparso in seguito all'ingerimento di funghi velenosi. L'anfiteatro è luogo di spettacoli teatrali estivi.



Chiesa di Santa Maria di Betlem
La chiesa di Santa Maria di Betlem è una delle tre antiche collegiate (dal 1645) della città e risale al XIV secolo. La Cappella Palatina, preesistenza architettonica costruita fra la fine del Quattrocento ed i primi decenni del Cinquecento, è un Monumento Nazionale, facente parte dell'apposito elenco dei beni da salvaguardare, istituito intorno al 1930 dal governo del Regno d'Italia.



Santa Teresa
La chiesa di Santa Teresa D'Avila è ubicata nell'omonima piazza nella zona centrale del centro storico di Modica Alta. La costruzione della chiesa originale risale alla fine del 1600, appena dopo la morte della Santa. L'attuale Chiesa venne costruita, sulle macerie della precedente, negli anni successivi al terremoto e, in buona parte, è la stessa che possiamo ammirare ancora oggi se si esclude l'ordine superiore della facciata.



Belvedere
Punto strategico della città  per godere di un’eccezionale panorama. Il punto è facilmente raggiungibile e dispone di un vasto parcheggio. L’ampia terrazza su Modica, si affaccia dal lato opposto al Duomo di San Giorgio, è possibile vedere la parte alta e bassa della città e i monumenti che compongono il paesaggio.



Pizzo Belvedere
Sul lato sinistro della chiesa di San Giovanni, un tortuoso reticolo di vicoli di retaggio medievale conducono al Belvedere della città alta, il cosiddetto Pizzo, da cui si domina il centro storico di Modica.



Marina di Modica
Marina di Modica è una frazione balneare della contea, dista circa 20 km dal centro e ospita ogni anno, nella stagione estiva, migliaia di turisti e non, in cerca di relax e divertimento. La località offre un'ampia spiaggia gratuita, servizi, movida e il caldo sole siciliano.



Irminio
Il fiume nasce dal Monte Lauro, principale cima dei Monti Iblei (986 m s.l.m.), che costituiscono la parte montuosa principale del sud est della Sicilia. Il suo percorso, a carattere quasi torrentizio, si sviluppa lungo la provincia di Ragusa per 55 chilometri. Sfocia nel Mar Mediterraneo, in località Torre Giardinelli tra Marina di Ragusa e Donnalucata, nella costa sud della Sicilia dopo avere creato lungo il suo percorso, grazie ad una diga il Lago Santa Rosalia, bacino lacustre artificiale.


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